La Luna Piena, simbolo vivente della luce che squarcia le tenebre, splende attraverso la notte nel Sagittario, il segno della Conoscenza Superiore. Iside-Sophia, la dea della saggezza, affronta il nodo lunare sud: Cauda Draconis. La coda del drago cerca di divorare la luce della coscienza per mezzo delle ombre e dell’oblio. Il suono del sistro, lo strumento della dea, tiene a bada il drago.
Una nuova serie di eclissi sta iniziando. La prossima Luna Piena del 5 giugno sarà infatti un’eclissi lunare di penombra a 16° Sagittario. L’inizio della penombra è previsto alle 19:46, mentre la fase massima è prevista per le 21:25. La seguente Luna Nuova sarà invece un’eclissi solare anulare che si svolgerà nel cuore del Solstizio d’Estate (a 1° Cancro). Infine, la Luna Piena del 5 luglio terminerà la serie con un’altra eclissi lunare di penombra a 13° Capricorno.
Per vedere se e in che modo l’eclissi avrà un particolare effetto sul vostro Tema Natale, è sufficiente controllare la presenza di pianeti tra i 14° e i 18° Sagittario. Solitamente le eclissi lunari portano nei 6 mesi seguenti rivelazioni inaspettate dalle conseguenze altrettanto inaspettate. Il pianeta coinvolto, la casa che occupa e le case che il pianeta governa indicheranno specificatamente le possibili aree della vita interessate dall’evento.
Comunque stiano le cose per il nostro caso specifico, possiamo comunque cercare di ricollegarci alla nostra saggezza interiore. È infatti molto facile per le forze dell’estate oscurare la nostra coscienza, soprattutto dopo tutti questi mesi di quarantena. Ora non desideriamo altro che sole e libertà. Ma anche se vogliamo solo tornare alla nostra normalità, cerchiamo di ricordarci della parte più saggia che vive dentro di noi.
Stiamo ancora attraversando una traumatica pandemia. Non c’è molto che possiamo fare a riguardo se non fare tesoro delle esperienze che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo. Altrimenti tutte queste difficoltà non saranno servite a nulla, e il desiderio di riavere la nostra vita avrà oscurato quell’auto-conoscenza che abbiamo avuto l’opportunità di sviluppare in questi mesi, chiusi tra le mura di casa nostra. “Perché la maledizione degli uomini è che essi dimenticano” – Merlino, dal film Excalibur.


Mi considero un libero ricercatore delle discipline spirituali occidentali, in particolare dell’Antroposofia di Rudolf Steiner e della tradizione Ermetica Neoplatonica. Ho una formazione triennale in Astrologia presso la delegazione CIDA di Trieste, il Centro Italiano Discipline Astrologiche. Mi sono laureata in Ingegneria Informatica presso l’Università degli Studi di Trieste.