Quest’anno sentiamo tutti il desiderio di anticipare il Natale. Guardiamo alle luci e alle decorazioni con un certo anticipo, perché ci sentiamo avvolti dalle tenebre molto più del solito. Queste luci che riempiono le strade sono come fate che vegliano su di noi durante la notte. Sentiamo di volerle tutte attorno a noi.
Ma oltre a queste luci, delle altre si stanno avvicinando. Striscianti riflessi di scaglie d’argento si stanno lentamente avvicinando alla luna crescente, nel tentativo di inghiottirla. È la testa del drago, Caput Draconis, il nodo lunare nord che attraversa il segno dei Gemelli.
Come abbiamo già accennato, prima della fine dell’anno avremo un paio di eclissi. Il 30 novembre ci sarà un’eclissi lunare di penombra a 8° 45′ Gemelli, la prima eclissi in questo segno dal 2012.
La seconda eclissi sarà molto più importante, poiché sarà un’eclissi solare totale che si verificherà il 14 dicembre a 23° 06′ Sagittario.

Luna Piena in Gemelli
Come sappiamo, un’eclissi lunare si verifica sempre durante una luna piena. Questo perché il Sole, la Terra e la Luna sono correttamente allineati in questo ordine.
Una luna piena ha il compito di controbilanciare le forze provenienti dal Sole. In questo caso, l’energia maschile del Sole in Sagittario trova la sua controparte nelle forze femminili di una luna piena in Gemelli.
Ciò significa che le profonde forze spirituali del Sagittario verranno integrate da energie più superficiali, ma anche più dinamiche. Gemelli significa uscire con gli amici, divertirsi, bere qualcosa insieme anche se solo per scambiare due chiacchiere.
Insieme, Sagittario e Gemelli sono i due pilastri portanti che sostengono il periodo dell’Avvento. Da un lato, la vita comunitaria e il nostro senso di appartenenza; dall’altro, la volontà di incontrare gli altri in allegria.
Purtroppo come abbiamo visto quest’anno sarà molto più difficile farlo. Questa eclissi va esattamente in questa direzione, descrivendo le forze dei Gemelli simbolicamente inghiottite dalla testa del drago. Tuttavia, la funzione delle eclissi non ha solo aspetti negativi . Cerchiamo di comprenderle più a fondo con l’aiuto dell’Antroposofia.

Le Eclissi Secondo l’Antroposofia
Come sappiamo, le eclissi sono generalmente un cattivo presagio. Questo perché sono per definizione fenomeni che oscurano la luce dei cosiddetti luminari.
Il Sole e la Luna sono le due fonti viventi della luce, e rappresentano anche ciò che c’è di buono in questo mondo. Quindi è perfettamente plausibile pensare che quando la loro luce viene meno non accada nulla di buono, giusto? Ma cosa succede nello specifico durante un’eclissi?
Rudolf Steiner ci ha fornito una prospettiva scientifico-spirituale a riguardo. Ci ha indicato che durante un’eclissi abbiamo un rilascio di sostanze animiche nocive che dimorano sulla terra nel cosmo.
Come saprete, l’Antroposofia dice che l’anima umana è formata da tre arti: il volere, il sentire e il pensare. Durante un’eclissi solare nefasti impulsi volitivi, istinti tenebrosi che albergano nelle anime umane, vengono rilasciati nel cosmo, come attraverso una valvola di sfogo. In modo simile, le eclissi lunari rilasciano forme pensiero nocive coltivate dagli uomini sulla terra.
Da una prospettiva ermetica, possiamo facilmente capire perché una luna nuova (eclissi solare) si riferisca al volere e una luna piena (eclissi lunare) al pensare. Una luna nuova infatti è l’inizio di un nuovo ciclo, che inizia sempre con un atto di volontà. Solo in un secondo momento possiamo fermarci e constatare cosa abbiamo fatto. Quel momento di chiarezza e consapevolezza, che possiamo cogliere attraverso il nostro pensiero, appartiene rispetto a questo ciclo alla luna piena.
È molto importante tenere presente che questo rilascio avviene solo nelle regioni della terra in cui l’eclissi è visibile. Quindi è vero, l’aspetto negativo è che abbiamo un accumulo di cattive influenze che si raccolgono durante un’eclissi in quel punto. Ma al positivo, questo accumulo sarà presto rilasciato nel cosmo, andandosene per sempre.
Vediamo ora più in dettaglio dove questa eclissi in particolare avrà i maggiori effetti.

Urano degli Stati Uniti colpito dall’Eclissi
Anche se gli Stati Uniti non sono nel percorso dell’eclissi (vedi paragrafo successivo) non possiamo ignorare che questa eclissi avrà luogo a 8° Gemelli, proprio sull’Urano della carta statunitense.

Questo Urano è situato proprio sul discendente che in Astrologia Mondiale rappresenta il rapporto con l’estero, o in generale la posizione di una nazione rispetto agli accordi internazionali.
Ciò significa che possiamo aspettarci un’attivazione delle simbologie uraniane in questo contesto specifico. Urano di solito porta cambiamenti e rotture improvvise e come abbiamo visto l’Eclissi lunare (che è una luna piena) riguarda la consapevolezza e le rivelazioni.

Questa eclissi interesserà gli Stati Uniti per almeno sei mesi, lasciando un punto sensibile pronto per essere innescato dai transiti. Nello specifico, nel 2021 gli Stati Uniti avranno sia Giove che Saturno in trigono ad Urano. Questo rispettivamente tra gennaio e febbraio, e tra febbraio e marzo. Quindi possiamo dire che da fine gennaio a fine marzo dovrebbero manifestarsi gli effetti dell’eclissi.
Aree Maggiormente Colpite
Usando l’astrocartografia e il percorso dell’eclissi possiamo determinare dove questa sarà più forte. L’astrocartografia può mostrarci dove l’evento si verificherà su uno degli angoli: Ascendente (linea rossa), Discendente (linea gialla), Medio Cielo (linea verde) e Imum Coeli (linea azzurra). In una carta astrologica infatti questi punti sono i punti più potenti.

Possiamo combinare queste informazioni con il percorso effettivo dell’eclissi, ovvero dove l’evento sarà visibile. Ecco qui di seguito il percorso fornito da TimeAndDate.com:

Come potete vedere l’effetto più intenso riguarderà principalmente le isole dell’Oceano Pacifico che si trovano sulla linea del MC (in verde): Hawaii e Samoa in particolare, ma non le Fiji. Segue immediatamente il Sud America sulla linea del Discendente (in giallo), in particolare Cayenne, in Guyana francese e Cordoba, in Argentina .
Guardando le altre linee sensibili nella carta Astrocartografica troviamo sulla linea dell’Ascendente (in rosso) Hong Kong, e sia Adelaide che Melbourne, in Australia . Infine, sulla linea del IC (in azzurro) troviamo Mosca e Gerusalemme, oltre a tutte le altre città che si trovano all’incirca sullo stesso meridiano, come ad esempio Nairobi in Kenya o Ankara in Turchia .
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Mi considero un libero ricercatore delle discipline spirituali occidentali, in particolare dell’Antroposofia di Rudolf Steiner e della tradizione Ermetica Neoplatonica. Ho una formazione triennale in Astrologia presso la delegazione CIDA di Trieste, il Centro Italiano Discipline Astrologiche. Mi sono laureata in Ingegneria Informatica presso l’Università degli Studi di Trieste.