Nell’Antica Roma Marte era il Dio della Guerra, controparte del dio greco Ares. L’archetipo della Guerra è semplice da capire, ma ciò nonostante è qualcosa che facciamo fatica ad accettare dentro di noi. Questo perché la nostra società guarda con grande ammirazione alla mente, alla logica e alla ragione, e condanna fermamente il corpo e i suoi istinti.

Questo pregiudizio è profondamente radicato nella cultura occidentale. Come possiamo leggere nell’Iliade Giove, il dio padre della Legge e dell’Ordine, così si riferisce a Marte: “sei il più odioso per me degli dei che detengono l’Olimpo, perché la lotta ti è sempre cara, e guerre e battaglie” (cit. Iliad 5.890–891).

La Forza Marziale
Marte rappresenta in astrologia la forza dell’autoaffermazione. Marte è il portatore della nostra volontà, fermamente determinato a raggiungere il proprio obiettivo. Non è disposto a discutere troppo o scendere a compromessi. Marte punta dritto alla meta.
Questo atteggiamento poco collaborativo lo rende facilmente aggressivo, alimentando la sua reputazione di guerrafondaio. Marte in effetti ama combattere, competere e soprattutto vincere. Anche e soprattutto nelle discussioni, in cui vuole sempre avere ragione.
Si mette in continuazione alla prova per dimostrare il proprio valore e andare oltre i suoi limiti. Come avrete capito, Marte è anche molto ambizioso, anelando alla gloria eterna come gli antichi eroi del passato. Il suo ardente desiderio lo rende un amante appassionato e insistente, in grado di fare qualsiasi cosa pur di conquistare l’amata.
In quanto pianeta degli uomini, Marte rappresenta anche i muscoli, la forza e la virilità, sia morale che fisica. Marte ci infonde senso di integrità e onore, insegnando ai giovani cosa si deve fare per diventare uomini d’onore. Ha un forte senso della verità e non gli piace ingannare le persone.

L’Archetipo del Guerriero
Secondo il mito, il tutore di Ares era Priapo, un dio minore della fertilità. Prima di insegnargli l’Arte della Guerra, Priapo gli insegnò a ballare. Questo ci permette di capire che anche se un guerriero possa lasciarsi guidare sul campo di battaglia dai suoi istinti, questi sono stati prima educati dal ritmo e dalla musica.
Ballare ci permette di sentire, di essere in contatto con il nostro corpo, con le nostre emozioni e con la nostra sensualità. Questa è un’esperienza marziale molto importante da attraversare prima di arrivare a fare l’amore. Infatti la seduzione passa per prima cosa attraverso la danza, che è sempre un’occasione di incontro tra ragazzi e ragazze.
Marte (e soprattutto Ares) veniva descritto come violento e brutale, dopo tutto è pur sempre il Dio della Guerra. Ma un vero Guerriero è per prima cosa un ballerino e un amante, non un assassino. I suoi riflessi sono rapidi, i suoi muscoli scattanti, ha equilibrio ed eleganza ed è in grado di ergersi retto e fiducioso per difendere ciò in cui crede.
É in grado di fare la differenza perché è disciplinato. È consapevole che il vero nemico è dentro di sé: combatte l’autocommiserazione, l’irresponsabilità, il senso di impotenza, l’indifferenza e soprattuto la paura. Non è coraggioso perché non ha paura, ma perché può accettarla e passarle attraverso.

Parole Chiave
- CALORE, FUOCO, FORZA, AZIONE, PASSIONE, IMPULSIVITÀ,
- VOLONTÀ, DETERMINAZIONE, ASSERTIVITÀ, INIZIATIVA, INTRAPRENDENZA, CORAGGIO,
- DISCIPLINA, OBBEDIENZA, FERMEZZA, COERENZA, INTEGRITÀ,
- RISOLUTEZZA, VOLGARITÀ, CAMERATISMO,
- SFIDA, COMPETIZIONE, PRECARIETÀ, INCIDENTI,
- MUSCOLI, VIRILITÀ, MASCOLINITÀ, POTERE,
- RABBIA, AGGRESSIVITÀ, VIOLENZA